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Gara gioco online in Italia, MGA ad Agimeg: “La questione con ADM per noi è chiusa. Ora la decisione spetta alla Commissione europea”

12 Novembre 2024



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L'invio del parere circostanziato da parte di Malta alla Commissione europea riguardo alla prossima gara per le concessioni di gioco online in Italia ha aperto uno "scontro" tra le autorità maltesi e quelle italiane. L'intervento maltese mirava a sollevare questioni cruciali su regolamentazione e concorrenza, ponendo l'accento sui possibili effetti per gli operatori internazionali e il mercato italiano. Inoltre, è stato criticato l’obbligo di ottenere una concessione per i service provider e la limitazione a una sola applicazione di gioco per ogni concessionario, escludendo la possibilità per i siti affiliati, noti come “skin“, di operare. Un altro punto di discussione riguarda l’introduzione obbligatoria dello SPID, un sistema di identificazione digitale, per accedere ai siti di gioco autorizzati. Malta ritiene che questa misura, secondo una direttiva del 2014, potrebbe spingere gli utenti verso mercati non regolamentati. L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la scorsa settimana ha però prontamente risposto alle osservazioni presentate da Malta sostenendo che "con il Progetto di Regole Tecniche oggetto di procedura di informazione, si è inteso, esclusivamente, ribadire un obbligo già presente nella disciplina nazionale fin dall’anno 2006 e mantenuto pedissequamente in tutte le successive procedure ad evidenza pubblica europea per l’attribuzione delle concessioni per l’esercizio dei giochi pubblici mediante rete fisica e a distanza. Si osserva, infatti, che la previsione che il Fornitore di Servizi (FS) debba essere un soggetto titolare di una concessione è un obbligo, pacificamente applicato e mai oggetto di contestazione, in tutte le seguenti procedure ad evidenza pubblica: Procedura di selezione per l’affidamento in concessione dell’esercizio dei giochi pubblici di cui all’articolo 38, commi 2 e 4, del decreto-legge 4 luglio 2006, N. 223, convertito con modificazioni ed integrazioni dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;  Procedura per l’affidamento in concessione ...